Uno ci prova
A Restare calmo
E indifferente
Davanti a richieste
Che non stanno in piedi
Davanti a persone
Che invece stanno
Diritte perché
Si appoggiano a
Giganti di Argilla
Dinnanzi a Situazioni
Che avrebbero fatto
Gioire Bunuel
Ci provi a non pensare
A quella frase che per
Te non ha alcun senso
A quello strano individuo
Che non ha senso per nessuno
Nemmeno per la Mamma
A quel senso perduto
In discorsi che non sono
Altro che monologhi
Ci provi a mantenerti calmo
Davanti a quello che vuole
Il Palco tutto per se
E in relazione a chi
Parla solo di quanto poco
Prende, cifre sopra i tremila euro,
Mentre te stai arrancando per dare
Un Futuro a Tua Fija
Ci provi a respirare
Profondamente quando senti
Di quello che è in malattia
Per troppo stress
Quando per 4 anni lo hai visto
Sempre fuori a fumare
Notte e dì
Ci provi a non pensarci
Ad andare a letto la sera
E affossare tutto
A seppellire
La giornata
E La gente
E anche la Moje
Che ti ringhia contro
Perché una situazione
Risolta
Non l’hai gestita
Come l’avrebbe fatta lei
Ci provi con forza
A mandare giù
Questi spicchi di limone
A far salire per il retto
Queste Angurie Morali
A Spaccare con la testa
Questi mattoni verbali
Queste insulse richieste
Questi campi ottici
Sfocati
Ma
Quando
Dopo una doccia
Rivitalizzante
E
Distruggente le brutture
Esci e con il sapone negli occhi
Prendi il deodorante
E te lo spruzzi con foga addosso
Solo per bruciare trenta secondi dopo
Come la torcia umana dei fantastici quattro
Poiché non leva puzza era Bensì
Joust contro gli Odori
E ora non solo soffri
Ma olezzi come una latrina Pubblica
Ecco
Che allora
Mentre rientri sotto
La doccia
Senti
Così lontano
Incredibilmente vicino
La risata
De
LA bestemmia.
Informazioni su dilallate
Ella è SEMPRE in agguato.
QUI ti sei SUPERATO!
In effetti ho fatto un buon tempo